Non capisco certi commenti di attacco alla giornalista. In realtà si legge una sorta di delusione dovuta comunque al fatto che ci si aspetta tantissimo da questo ragazzo.
Inutile fare troppi giri di parole, ha detto una verità comune a molti. In tanti si aspettano una gestione diversa della voce di Marco.
CITAZIONE
Melodie che funzionano a regime, impeccabili turnisti che si prestano a suonare e arrangiamenti che più pop non si può. Come se tutti questi ingredienti bastassero per rendere un prodotto vincente, sottovalutando invece l'importanza della creatività e della spontaneità.
Parla di creatività che effettivamente in tanti non hanno visto. Possiamo anche dire
sempre e comunque che tutti hanno torto e noi ragione; che gl'altri non capiscono niente di musica e noi si; che non hanno ascoltato tutto il cd etc.. Insomma, possiamo trovare tutte le scuse possibili, ma in realtà questo pensiero viene fuori molto spesso da tante persone (fans di Marco). Tutti incompetenti? Tutti prevenuti?
Quì si mette in rilievo che non è stata sfruttata la voce di Marco, a prescindere dal pop. L'attacco viene fatto, in pratica, a chi gestisce Marco e a chi ha scritto la Forza Mia.
Per quel che mi riguarda ben vengano questi articoli che riconoscono comunque il talento di Marco. "Sfruttato" in maniera sbagliata. In fin dei conti è una critica costruttiva. Io la vedo in questo modo. A volte questi articoli vengono fatti proprio per spronare qualcuno.
CITAZIONE
rimane il fatto che per consolidare la propria forza a "livello di mercato" si può iniziare così....ma con il tempo Marco potrà sfruttare al meglio la sua vocalità anche in stili differenti e più di settore.
Mesy gli articoli giustamente si scrivono senza fare proiezioni verso il futuro. Nessuno sa come andrà. Io punto il dito sul fatto che non si può sempre catalogare le persone come incompetenti (o lunatiche) solo perchè hanno un'opinione differente
in questo momento.
Da alcuni commenti sembra quasi che aspettarsi tanto da Marco sia un reato!
Accanirsi nella difesa di qualcuno a volte provoca l'effetto contrario.